Una Sensibilità Particolare
Come scrivo da tempo spesso mi sento in difetto quando provo emozioni di disagio quando viene strappato o bruciato un vestito che amo o desidero.
Mi sono imbattuto in una persona che distrugge un bellissimo vestito, lo maltratta e lo brucia alla fine; vedere quel vestito distrutto e come sentire qualcosa che si ferisce dentro di me.
Non so se questa persona lo fa per divertimento o lo fa da persona ferita, io se il vestito non è della mia misura forse farei lo stesso o se fossi stato ferito da qualcuna perchè in quelle azioni ci vivo la mia vendetta.
Forse perchè queste emozioni e questa sensibilità mi fa paura finisco per fare anche io a volte cose del genere che vanno contro alla mia persona e alla mia sensibilità, come se mi arrecassi una punizione come ho già spiegato più volte, ma credo che più che limitare a fare rimanere queste emozioni e sensazioni dentro se stessi credo che sia ora di farle emergerle e di cercare il confronto con altre persone che amano questi vestiti e vedere come loro vedono i vivono l’amore per i vestiti e per le stoffe.
Se fosse per me brucerei tutti i miei abiti maschili, degli abiti maschili non ho emozioni di piacere, forse una donna che non ama il suo guardaroba farebbe lo stesso e in quel guardaroba potrebbero esserci cose che io amo.
Siamo persone diverse con sensazioni ed emozioni diverse, l’unicità delle mie emozioni e sensazioni a volte mi fa sentire come un folle, una specie di pervertito fuori di testa, ma non so fino a che punto lo sono e se questa cosa è solo mia, so solo che amo moltissimo i vestiti come quello che viene massacrato nel video e questi video a volte mi eccitano e mi fanno anche male…
Quello che provo è che una vestito così bello fatto di stoffa cosi delicata soffice morbida che solo il tocco è una sensazione che mi da extasi viene distrutta la vivo come una violenza fatta su qualcosa che mi piace e amo, mi è capitato spesso di subire violenze del genere, a partire dai miei genitori, molte volte mi sono visto fare e a pezzi e buttare dei vestiti che avevo e che ero affezionato, per non parlare dei lego che me li hanno buttati via senza chiedermi nulla, oppure da un orsacchiotto che avevo da piccolo che ero affezionato me lo hanno bruciato perchè dicevano che era sporco e rotto, in pratica sono violenze verso ciò che amo e le vivo molto male perchè spesso sono impotente nel difendere ciò che amo e quello a cui tengo… in pratica li vivo come una ostilità verso me stesso..
Comunque parlando con la mia amica Isabella ho voluto scrivere questo testo e mentre scrivo mi viene anche in mente che tutta questa vergogna di questa sensibilità nasce dallla passione che ho per questi vestiti e in passato siccome non riesco mettere pace questa passione con l’amore che ho per le donne sono finito a fare a pezzi un vestito da sposa che avevo e che mi piaceva, poi però anche se lo avevo fatto a pezzi il mio desiderio verso questi vestiti non potevo farlo a pezzi, per cui ho solo arrecato danno a me stesso, poi la mia ex voleva che mi sbarazzazzi dei miei vestiti, ero troppo affezionato a loro, per cui non è stato facile mettere insieme amore e desiderio.. vorrei solo un giorno potere essere libero di non vergognarmi di questo senza avere timore che vengano distrutte le cose che amo.
maria
Ben descritto. Violenza fatta a te (qualunque essa sia stata), certamente. E se il tuo amare certi tessuti e certi capi di vestiario fosse il tentativo di “superare” uno, o più traumi? Magari subiti e dovuti incassare quando eri troppo piccolo per capire cosa stesse succedendo.
E no, non sei un perverso o simili, tieni sempre presente che alla radice di tutto c’è una sequenza perfettamente logica di eventi. A dipendenza di quando l’accaduto succede, possiamo facilmente o per nulla, ricostruire il percorso interno che ci ha portati dove ci troviamo.