Innamorarsi delle proprie debolezze…
Stanotte non riuscendo a dormire per via del vino ho iniziato a mettere un testo per la prossima foto che pubblico su fb.
Nella Notte tra venerdì e sabato direi di avere già scattato questa foto che esprime il testo citato, il quale parla di sensibilità , di fragilità e di amore.
Ripropongo qua il testo citato:
Per molto tempo ho vissuto la mia grande vulnerabilità, la mia forte fragilità e la mia ipersensibilità come un difetto e come qualcosa da distruggere ed estirpare.
in passato vedendo questi miei punti deboli come difetti da estirpare ne facevo un difetto anche in altre persone, rendendomi incapace di amare e di accettare le mie debolezze e la parte più fragile di me stesso.
Queste cose a dire il vero mi erano sempre piaciute in me stesso e nelle altre persone, ne sono sempre stato innamorato, ma viverle con la paura e con il terrore di farle vedere e di esternarle alla fine sono finito in un inferno incapace di percepire le mie emozioni e i miei sentimenti perchè queste cose venivano percepite da me come anomale e sbagliate.
Questo mio modo di intendere questa parte di me stesso mi ha impedito molte volte di vivere le relazioni in modo piacevole e con la fiducia verso me stesso e il prossimo.
La maggior parte delle volte sono attratto dai punti di forza delle persone e anche delle donne, ma quello di cui mi innamoro è la parte più fragile e vulnerabile delle donne, mettendo uno scudo nelle mie fragilità e nelle mie debolezze mi sono chiuso in un guscio ove la paura e il terrore hanno preso il sopravvento impedendomi di essere ciò che sono, una persona fragile, vulnerabile e ipersensibile, cose amo sia in me stesso e anche nel prossimo.
Fare cadere le barriere ora è una priorità, la mia solitudine dipende anche da questo.
— CrazyGab.
questa è il testo che ho preparato per la foto che devo fare al maschile, in pratica adesso devo esprimere la foto in abiti maschili con qualcosa che caratterizza la mia fragilità e la mia sensibilità.
Stasera parlando con un amico abbiamo pensato all’orsacchiotto di vetro, ma forse io ci vedrei meglio un orsacchiotto rovinato che tengo tra le mani o qualcosa che rievochi la fragilità femminile di cui mi innamoro.
Ci penserò su…
vorrei comunque rimandarvi ad un articolo che parla di Mascolinità Tossica, infatti per me questa concezione è stata estremamente devastante nei rapporti e nelle relazioni e fin che non ne uscirò da questa tossicità ne subirò sempre le spiacevoli conseguenze di questa mentalità che mi impedisce di essere chi sono.
Mascolinità tossica: che cos’è la paura di non essere dei veri uomini