Skip to main content

Uscire Dal Guscio

frittattaOggi dopo il lavoro sono rimasto sul letto e ho cercato di rimanere riparato dal sole cocente che indebolisce il mio corpo e la mia mente.

Comunque oggi mi sono riposato e mi sono guardato anche un film.

Stasera sono andato in bar e fino che il caos era limitato e circoscritto sono rimasto a parlare con un amico di pc e di Doom, il gioco a cui sto giocando, deve venire a vederlo presto.

A volte in questi giorni mi appaiono dei flash di momenti vissuti con la mia amica suicidata e l’unica persona che vedeva qualcosa di buono in me ha deciso la settimana scorsa di togliersi la vita.

A volte mi sento solo, sono contento di avere iniziato a giocare con i videogiochi anche se non ho molta resistenza e non ho più quei riflessi da ragazzino, ho fatto qualche debito ma anche se sono stati fatti in mania sono solo il puntyo di arrivo anticipato di cose che avrei fatto comunque, la mania accellera solo le cose, ma gli scopi non dipendono dalla mania ma da me stesso e credo che questo concetto possa estendersi a più persone che sono coinvolte in questo disturbo.

Non mi pento delle mie scelte, sono solo molto esausto e sento molto la mancanza di qualcuna con cui potermi confidare come facevo tempo fa ogni giorno anche con la mia amica che si è suicidata.

A volte quando si è nel silenzio e nella solitudine la meditazione è di ottimo aiuto e se non si è troppo stanchi lucida a piccoli passi la propria mente e la propria anima.

Anche stasera fa molto caldo e magari anche se scrivo cose per scrivere qualcosa di oggi è anche un modo per buttare fuori quello che uno a dentro in questo spazio infinito che è internet e io in questo spazio sono solo un piccolo atomo in una galassia di miliardi di anni luce.

Ieri in Minority report Dash in una frase ha descritto qualcosa che mi riguarda, a che serve avere mille amici se con nessuno sei tu senza veli e senza maschere?

Credo che questa sia la mia situazione attuale, la mancanza di intimità e la possibilità di avere dei confidenti piacevoli crea il mio stato di isolamento, ma se devo dirla tutta con chi conosco il mio guscio credo che cercherei di rinforzarlo non di aprirlo, vorrei dire esco dal mio guscio ma ho molta paura, come qualcosa che riguarda Elio, ma per ora il guscio è l’unica cosa che mi difende da persone che frequento poco e non mi relaziono e so che se uscissi per ora farei solo una grande frittata.

confidare, guscio, intimità, paura

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.