Al Pronto Soccorso
Mercoledì sera sono andato al pronto soccorso per una ferita causata da grattamento sulla guancia sinistra, mi si era molto gonfiata e arrivato al pronto soccorso mi sono messo in sala di attesa.
Mentre attendevo vedevo una signora che cercava di muoversi sulla sedia a ruote e aveva qualcosa al piede che le impediva di muoversi.
L’ ho vista molto in difficoltà e mentre lei cercava di spostarsi con un piede solo e vedendo che nessuno le dava una mano ho preso l’iniziativa e l’ho portata dove voleva andare.
Si erafatta posizionare davanti a una porta difianco alla mia sedia, la cosa mi era molto gradita perchè non era affatto brutta e nella sua voce sentivo qualcosa di piacevole.
Non so se mi sono sbagliato ma dopo un po’ abbiamo iniziato a parlare e le parole correvano dietro le altre con una forte emozione, poi mi chiamarono dentro e chiusi la discussione.
Ho fatto la prima visita e all’uscita chiamarono dentro lei speravo di potermi intrattenere ancora con lei ma la chiamarono dentro.
Non so quella sera ho avuto il sospetto che era scattato qualcosa e speravo di rivederla al giovedì mattina.
Alla mattina arrivai al pronto soccorso e dopo un ora la vidi in piedi che mi chiese di accompagnarla all’accettanzione del pronto soccorso, io stavo proveniendo dai poliambulatori.
Si appoggiò su di me e la accompagnai al pronto soccorso e mentre la accompagnavo si lamentava che era da sola.
Non so mi sono sentito frenato perchè non la conoscevo ma non so se mi ha detto questo perchè aveva bisogno di me, comunque arrivati all’accettazione la lasciai li e lei capì che non dovevo venire li e lo avevo fatto per lei.
Non so se la rivedrò però se la rivedessi siucuramente la invito a prendere qualcosa con me, conoscerla anche se per poco non mi è dispiaciuto affatto e so che è una infermiera in ambito privato che lavora a pochi passi da me.