Un 24 1:4 per il disordine
Ho portato a casa da poco un 24 1:4 che avevo fatto tenere fermo da marzo e sto cercando di conoscerlo nei piccoli spazi e nei grandi spazi.
Non sono mai stato un fotografo da moltitudine, quello che ho sempre fatto è quella di ridurre la parte inquadrata al minimo essenziale con pochi elementi, nei grandi spazi può essere più complicato perchè il difficvile a volte è trovare la bellezza nel caos e nel disordine e riuscire a evidenziare il sogggetto nel caos. Non sono mai stato adatto a questo tipo di approccio fotografico, provare ad approcciarsi al caos e evidenziare quello che è interessante è anche un mio problema mentale relativo alla attenzione e concentrazione, forse provare a cambiare approccio fotrografico potrei conoscere meglio la cosa e vedere se esistono meccanismi per evidenziare l’essenziale nel caos senza perdere di vista il caos, cosa non facile….
Ho fatto molta fatica portarlo a casa però adesso mi divertyo un po’ a provare ad avere una vista diversa e un ottica diversa, due foto con obiettivi diversi non sono mai le stesse….