Autostima E Dignità Dopo La Sconfitta
Molte volte quando si da il massimo di sè stessi da quello lavorativo a quello affettivo e le cose non vanno come si era sperato, quello che accade è che le prime cose a essere colpite sono l’autostima e la dignità della persona.
Io credo che la difficoltà maggiore quando ci sono dei limiti cognitivi di vario tipo la cosa più difficile in assoluto è non crollare in basso e buttarsi giù.
Quando c’è anche la presenza di limiti pesanti di vario genere che riducono le possibilità della persona tutto questo può avere effetti devastanti, lo dico perché ho vissuto questi momenti e continuo a viverli comunque nonostante mi curi e cerco di farmi forza dopo le sconfitte subite.
Negli affetti lo vivo in maniera molto più pesante, credo che accade questo perché la mia intelligenza emotiva è la più colpita ed è la parte dove ho i maggiori problemi.
Mi sto aiutando con la meditazione mindfulness e con tutto quello che penso possa aiutarmi a superare la crisi ma non è facile, il problema non è tanto cosa farei se fossi normale o non limitato, la situazione è molto diversa da chi ho intorno e non tutti possono aiutarmi a sostenermi e a ritrovare la forza e il coraggio che mi permette di rimettermi in gioco.
A volte basta poco per sentirsi sollevato o crollare, la mia situazione è ancora molto instabile e non ho nessun tipo di certezza o punto di riferimento.
Quello che mi sembra di percepire in questi giorni è che mi sembra di capire maggiormente chi mi è vicino e chi non lo è, o chi dice di esserlo ma non lo è nei fatti, devo capire come affrontare questa situazione e uscirne con la massima dignità e il maggior rispetto di me stesso che adesso è la cosa che urge di più.
Per quanto riguarda l’autostima non so come recuperarla e poterla avere anche in campo affettivo che mi è sempre mancata, non so se questo sarà possibile, ma anche se non l’ho mai avuta non posso certo tirarmi indietro di cercare di conquistarla e potere essere fiero di me stesso anche in campo affettivo e relazionale.
Quello che so è che lo sforzo per rimettermi in piedi è molto più grande di quello che di solito devono fare le persone intorno a me senza i miei limiti o altro tipo di limiti, ma questo molte volte passa inosservato…
Ci riuscirò? Adesso di fiducia ne ho veramente poca… ma non dipende tutto ed esclusivamente da me, una canzone di Bruce Spingsteen si chiamava “No Surrender” che significa “Non Arrenderti”, spero di cantarla come inno a me stesso!!!