Quando La Propria Solitudine E’ Invivibile
Ieri in stato depressivo dopo una chiaccherata con il mio psicologo è saltato fuori che la mia biografia ha attivato dei ricordi forse abbastanza critici, io credo che in realtà il lavoro di riattivazione non è ancora successo ma quello che è nella biografia e gli eventi in cui vengo messo in disparte, svalutato e abbandonato si attivano in presenza della mia sensazione di solitudine, facendomi sentire come una persona che non vuole nessuna e che non piace a nessuna.
L’unica soluzione per uscire da questa situazione critica è potere essere accettato da qualcuna che stimo e che mi intenerisce.
La mancanza di questa presenza da vigore a questi ricordi rendendoli più forte, ogni volta che sono stanco e solo questi ricordi in cui sono stato rifiutato, disprezzato o emarginato riaffiorano rendendo la mia solitudine infernale, fino a tal punto da rifiutarmi di convivere con questa situazione.
Sesso, Coccole e Compagnia, Relazioni… Quasi un Tabù per il mio ADHD
In questi giorni di isolamento sento molto il peso della solitudine, sabato e domenica sono stato in casa con i miei non più di un ora e non mi sento a mio agio con loro benchè non mi faccino mancare nulla.
Stasera sento quella solitudine che mi porta a farmi vedere che nessuna mi cerca, o chi lo fa lo fa solo per chiedere un mio piccolo aiuto in qualcosa ma non di certo per parlare con me o fare due chiacchere con me.
Lavoro con molte ragazze giovani, ma sono già impegnate e non sono parte dei loro sogni o desideri, molte sono carine, intelligenti e simpatiche, ma loro hanno già una loro vita.
Di solito cerco sempre di darmi da fare e spesso cerco anche il modo di farle ridere, cerco di rendermi utile, ma le mie sperimentazioni affettive nella mia esistenza hanno avuto risultati fallimentari per cercare coccole carezze sesso, compagnia e poi non so, sono rarissime le volte ce ho portato fuori una donna a cena, non per mia scelta ma perché non sono mai stato una persona desiderabile anche se ho cercato di esserlo con tutte le mie forze.
Idea di Ripristino Cognitivo Nel Mio ADHD
Di recente ho iniziato a scrivere una biografia sulla scia di un progetto che avevo iniziato con alcuni miei amici per fare un cortometraggio partendo dalla mia esperienza di vita e di come affronto L’ ADHD.
Iniziato questo progetto ho avuto la necessità d scrivere una mia biografia a scopo medico, però mentre la scrivevo mi sono accorto che i ricordi riaffioravano piano piano, ora sono solo alla prima bozza e oggi mi accorgo che quei ricordi sono molto forti ma le emozioni che generano non sono più le stesse, sono passato dal disagio alla commozione, favorendo la riattivazione di ricordi che erano diventati inaccessibili per via del disagio che creavano.
Quando i ricordi sono legati ad emozioni negative o di disagio spesso avviene un oblio volontario o involontario, nella mia vita il mio ADHD e il mio disturbo bipolare con la mia diversità come crossdresser mi ha portato ad avere sensazioni ed emozioni di disagio enormi, più volte ho dovuto immaginare un “io” ideale dovendo rinunciare sempre di più ad essere me stesso fino a ottenere una completa disintegrazione di me stesso e della mia autostima.
ADHD, Biografia, deficit cognitivi, memoria episodica, recupero cognitivo
Fotografia & ADHD
Non sono solito a parlare di fotografia in questo sito a parte gli autoscatti che faccio ogni tanto con i vestiti, però credo che forse la cosa bella è che sto cambiando approccio alla fotografia in una maniera più professionale.
Nel mio ADHD la mia percezione dei dettagli è alquanto ridotta, lo si vede dai test cognitivi dalla figura complessa di REY, dove ne riporto solo una parte e questo si ripercuote anche in fotografia perché quello che manca è la visione di insieme. In pratica la figura complessa di Rey spiega un po’ il motivo per il quale faccio fatica a riconoscere i volti, tipo un face id di un cellulare con meno punti di scansione.
Mancando la visione di insieme però sembra che abbi particolari qualità nel cercare di risaltare i dettagli, spesso lo faccio con le persone o i primi piani, però per fare questo sono necessarie situazioni in cui è possibile identificarli e isolarli in fotografia, allora la foto per me può diventare carina.