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I Pilastri Della Persona

In questi giorni sono parecchio sconfortato dalla crisi depressiva, ci sono due cose che occupano i miei pensieri: la lite con un amico e con una amica.

Quando si attivano le reazioni di umiliazione e di imbarazzo le mie reazioni sono spropositate e faccio casini, non gestisco queste emozioni e inoltre non riesco a tenere testa alle persone che frequento.

Ho cercato di capire perchè, la spiegazione che mi sono dato è che non potendo contare sul mio vissuto che viene perso fa mancare

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Deficit Memoria Anterograda e Fissaggio Informazioni

Avendo un deficit sulla memoria anterograda e un buffer sensoriale limitato mi sembra di prendere in considerazione una possibilità di fissare le informazioni.

Non so quanto questo possa essere vero ma piacere e desiderio sono i meccanismi con i quali mi ricordo le cose, queste emozioni generano qualcosa che permette il fissaggio delle informazioni, mentre dove non si verifica questa situazione le informazioni è più difficile che vengano fissate con la conseguenza della perdita di esse.

Traumi emotivi o shock fissano queste informazioni, ma il desiderio dio possessione o piacere molto di più, lo stato neutro è

anterograda, diencefalo, ippocampo, monossido di carbonio, Ricordi

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Decadenza informazione deteriora accesso memoria.

access_memE’ noto che in persone come me esiste un problema di accedere al proprio sapere e al proprio vissuto, vedo la cosa piuttosto logica vista la rapida decadenza degli stimoli.

Quando si immagazzinano stimoli questi vengono direttamente o indirettamente associati ai nostri vissuti e alle nostre conoscenze, più è lenta la decadenza è più esistono possibilità di creare stimoli associabili a noi satessi, in pratica è come se la lenta decadenza delle informazioni è una area vasta di accesso al nostro sapere e al nostro vissuto.

Se la decadenza diventa più rapida e istantanea abbiamo che solo stimoli diretti

associazione, isolamento, memoria

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La Piramide Capovolta

piramidLa disfunzione sulla memoria si ripercuote nel tempo, mi spiego meglio:

è come se ogni momento fosse l’origine dei tempi e tutto il peso del tempo si ripercuote sul vertice come nel disegno della piramide capovolta.

Ogni volta che vivo un istante un momento la difficoltà di relazionarsi con se stessi le proprie esperienze e il proprio passato fa si che l’istante venga preso come una equazione che ha un valore globale, il valore istantaneo si traduce nella totalità dell’esistenza e ogni volta che si vive un momento sgradevole si associano quei pochi momenti sgradevoli

Autostima, memoria, piramide, tempo

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I Byte Associativi

cognizioneSto iniziando a pensare l’associazione come un insieme di valori chimici ognuno dei quali ricopre una informazione, l’associazione chimica è un po’ come se esistesse un byte per ogni senso, per una scala di valori emozionali e un byte che ci dice se lo stimolo proviene internamente o esternamente.

Quello che noi percepiamo sono gli stimoli esterni, questi stimoli vengono confrontati con i valori da noi immagazzinati in precedenza e tramite questi valori abbiamo una associazione e comprensione dell’ambiente esterno.

L’associazione è importante anche per scopi apprenditivi, e giocando su questi byte è possibile ottenere anche le fantasie e le allucinazioni.

Byte, memoria, sensi, Valore Neuronale

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La Coscienza E Memoria Sono In Proporzione

caricaDa un po’ di tempo ho ripreso a meditare e mi viene da chiedermi perchè la mia consapevolezza e percezione del qui e ora è limitata.

Quello che il mio intuito mi dice è che quello che percepisco non lo tengo in memoria quando lo torno a percepire non viene più associato come qualcosa di vissuto e se non viene assoiciato quello che percepisco viene ignorato.

Ignorando quello che percepisco alla fine sono come isolato dall’ambiente esterno,

consapevolezza, Coscienza, Farmaci, memoria, neurone

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