Dal deficit all’ idea
Già dal precedente post ho iniziato a meditare sull’idea di un nuovo metodo riabilitativo che credo già in passato avevo messo in pratica.
L’idea si basa su iniziare a cercare di fare uno scanning della propria memoria e mano a mano che si vanno a ripescare i propri ricordi su un qualcosa che per me il mezzo più opportuno e condivisibile è la scrittura su web.
quello che probabilmente inizierò a fare è iniziare da quei ricordo in cui sono associati emozioni e cercherò di soffermarmi durante la scrittura in quei ricordo in cui assocerò più sensazioni e più ricordi sensoriali legati a quel tipo di esperienza.
sicuramente forse sarà una palla ma se la mia idea funziona e migliorerò questo metodo scoprirò le mie aree di attivazione e cosa e come scrivo su quella memoria che generalmente è inaccessibile e inviolabile.
Credo che se ho ricordi e esperienze malgrado il deficit della memoria anterograda e non di quella procedurale posso fare una analisi più profonda di come faccio esperienza per cui trovare i meccanismi con cui farla e come farla.
questa è l’idea di base userò il sito del disturbo per fare questo esercizio e anche se potrebbe darsi che è una palla per chi lo legge potrebbe essere utile a me per capire cosa mi serve e cosa mi aiuta nella mia malattia e nel mio deficit.