I Neutrini – Iperfocus E Apprendimento

Pochi giorni fa mi è capitato di rileggere questo libro e di assimilare qualcosa in più rispetto alla prima lettura.

Un po’ è come se la prima lettura mi serve per capire più o meno di cosa si parla e mano a mano che rileggo riesco a scendere nei particolari più dettagliatamente, è come se nella mia dislessia il tempo di mettere a fuoco una informazione è più lungo rispetto alle persone medie, per cui quello che mi arriva se non ho una messa a fuoco iniziale rischia di essere ignorato o non compreso.

La cosa bella è che quando ho riletto per la seconda volta sono entrato più nell’argomento del decadimento beta, dal neutrino elettronico al fatto che i neutrini presentino più personalità e anche una variazione di massa che sembra che oscilli.

Dopo tre giorni un po’ mi sono scordato delle cose, ma che si riescono a distinguere i neutrini elettronici da quello del decadimento dei muoni che c’è il neutrino e l’antineutrino e che i reattori producono antineutrini anche se non ho bene chiare le cose posso dire che qualcosa c mi è rimasto anche se ho ancora una idea sfuocata delle cose.

La cosa bella della rilettura è che sono andato in iperfocus, ho iniziato a leggere il libro alle 13.00 e dopo qualche arrabbiatura e pausetta per problemi esterni ho proseguito fino alle 2.30 di notte finendo il libro.

Sicuramente meriterebbe una riletta perchè come ho detto le cose per me sono ancora sfuocate, leggere con un ADHD e una Dislessia non è facile e imparare qualcosa, sia con qualcuno che da soli a volte è più difficile, ma credo che mi rileggerò il libro sul nulla e il vuoto poi passerò avanti al prossimo libro intitolato “La Freccia del Tempo”, sempre della raccolta di “Una Passeggiata nel Cosmo”.

Come avete potuto capire mettere a fuoco le informazioni per me non è facile, però per ora sono solo migliorato nella concentrazione ma il grado di messa a fuoco delle informazioni è ancora difficile, ma con una concentrazione migliorata grazie all’atomoxetina da 60mg qualcosa diventa più possibile di prima.

Ho letto questo libro in compagnia di qualche bicchiere di vino e in uno stato di relax a cui non sono solito essere durante il periodo di lavoro, per cui anche lo stress lavorativo a volte rende più difficile la concentrazione rendendo più difficile un apprendimento e una comprensione di quello che si legge o quello che si ascolta, però se c’è una base è più facile comprenderle, come se dovessi fare più volte la messa a fuoco per imparare qualcosa.

Ho approfittato di fare una foto e un video per fare la recensione di questo evento, e come Pauli che aveva scommesso con Fermi una cassa di Champagne che il neutrino era impossibile da dimostrare io ho aperto un prosecco per fare la foto al libro appena letto.

la foto è quella in alto e il video è questo qua in basso.