Ipermnesia E Relazioni
Stamattina avrei voluto parlare di mindfulness e di come cerco di inibire i pensieri intrusivi rimanendo nel qui e ora, però dopo avere letto a fatica il mio testo di neuropsicologia sull’oblio intenzionale sono finito sul paragrafo dell’ipermnesia, una capacità aumentata di rievocare alcuni ricordi.
Non so se posso applicare questo concetto di ipermnesia a quello che mi accade nella vita relazionale ma credo che sia un concetto molto importante:
Fin dalle medie sono stato oggetto di bullismo ed emarginazione, il tutto è andato avanti fino ai 18 anni e tutto questo tempo ha creato in me parecchia dissistima nelle relazioni sociali e scarsa fiducia nelle persone.
Spesso noi tendiamo a perdere i ricordi in fase depressiva, una cosa apparentemente comune, ma quello che è accaduto in me è che nonostante faccia molta fatica a rievocare episodi che hanno originato questa dissistima rimane in me un significato che appartiene alla memoria semantica, ogni volta che mi presento a una nuova persona ho una rievocazione automatica di questa traccia semantica che rappresenta la mia inefficienza e la cattiva immagine che ho di me stesso difronte alla persona nuova che devo conoscere.
Questa traccia semantica viste le mie difficoltà sociali e relazionali si è rafforzata molto e si rafforza sempre di più ogni volta che le mie aspettative vengono deluse o si rafforza quando le persone mi trattano male e mi svalutano.
In famiglia ho sempre avuto una forte svalutazione, per cui ora che vivo in un monolocale di fianco ai miei e ho la mia indipendenza ho ridotto l’impatto famigliare che portava questa traccia semantica a rafforzarsi, ma questa traccia si rafforza anche all’ esterno e la mia solitudine e il fatto che nessuna donna che stimo si interessa a me e prova qualche sentimento per me da forza a questa traccia semantica che agisce come una ipermnesia difronte alle persone nuove che incontro.
Però questa traccia semantica perde forza quando mi dedico allo studio della mia patologia, non è abbastanza, in questo mi stimo e so di non essere una persona comune in questo, ma non è sufficiente, questa traccia semantica non legata agli episodi che la hanno creata è ancora oggi molto forte, oltretutto prende forza anche dalla mia scarsa capacità di rendimento e di professionalità nel mio operato, certo lavoro in una categoria protetta, non prendo poco come stipendio ma ho bisogno di trovare una stabilità economica che non sono riuscito ancora avere, visto che investo molti soldi nei miei hobby e i miei interessi, spesso per fare fronte a un sentimento di solitudine che a volte mi fa costruire cose e a volte mi distrugge.
Le difficoltà al giorno di oggi sono veramente tante per una persona con la mia patologia, però c’è anche l’idea di fare nascere qualcosa che ci dia motivo di crescere e migliorarci, per ora è solo una idea.. non so se la realizzerò.. quella vecchia con il disturbo bipolare era stata quasi un successo, oggi ho molte più carte da giocare rispetto a quella community e sito informativo che ho gestito per 10 anni con più di 3000 iscritti…