Istinti Scompensati

In questi giorno i miei istinti mi creando dolore e frustrazione, sento la mancanza di esperienze positive con il mondo femminile e questo per me si trasforma in una tortura tanto da portarmi a pensare a suicidio.

Molte volte risulta difficile compensare, in passato mi ha portato parecchie volte al suicidio e a ricoveri in clinica, l’ostacolo maggiore è caraterizzato dal mio problema neurologico e dal mio animo da crossdresser.

Nella mia vita è come se la possibilità che una donna piacevole si innamori di me o in una qualche maniera possa essere importante per lei sia una cosa impossibile e irraggiungibile, fino a tal punto da non potermi fidare anche se questa cosa potrebbe nascere. 

Una persona counselor a volte mi dice che tiene a me, io essendo in una situazione medico paziente fatico a credere che la cosa sia possibile, anche se lei ha dei sentimenti fatico  a fidarmi di lei quando me lo dice, come se lo scarso valore che do a me stesso mi impedisse che questo fosse una cosa credibile.

Le mie esperienze del passato e quelle di oggi mi fanno vivere una situazione in cui non conto per nessuna e non esisto per nessuna in grado di darmi piacere, non che queste persone non esistano ma è come se il piacere fosse solo mio e non loro, per cui si verifica una situazione in cui mi sento privo di attenzioni e di affetti provenienti dal mondo femminile, forse qualcosina non è proprio nulla, ma non compensa minimamente questi istinti e bisogni perchè sono bisogni che sono destinati ad esaurirsi nel momento in cui si compensano portandomi a sentirmi isolato e solo.

Il weekend è stato un po’ complicato, dopo avere pianto al sabato ho iniziato a sentirmi bene domenica pomeriggio indossando il mio bel vestito in seta con il busto a nido d’ape in casa nascosto e, dopo una camminata, dove c’erano persone nuove tra cui due donne con le quali non ho rotto il ghiaccio, mi ha portato a cambiare l’attenzione da verso me stesso a loro e osservare quello che succedeva.

Dopo questa camminata tranquilla di 9km mi sono sentito rigenerato e un po’ ricaricato, ma di carica me ne manca ancora tanta.

Ieri sono anche riuscito a giocare al pc, devo pulire il bagno e temo che mio padre o mia madre entrino in casa mia e facciano casino.

Se succederà qualcosa ai miei vestiti o alle mie cose sono pronto a colpire e fare del male a loro. Questa cosa mi ha messo ansia, ma questa situazione non può proseguire per sempre.

intanto sono stato invitato in vacanza in francia in un appartamento da un caro amico in una zona montuosa della francia al confine con l’italia, ho intenzione di andarci e di distrarmi, con fotografia, meditazione camminate in montagna e vinello.

Ho bisogno di trovare donne con cui posso essere me stesso e che ho piacere di essere me stesso e potere frequentare queste persone, ma per ora ho solo un’amica che sento rare volte e non vedo da tempo, altre donne con cui posso essere me stesso non esistono se non psicologhe o persone che mi curano, e la famiglia è l’ultimo posto in cui lo posso essere e avere il piacere di farlo.