Retenzione E Recenza
Stamattina dalla lettura del paragrafo “due tipi di memoria?” dal solito libro di Alan Baddeley sulla Memoria, ho iniziato ad osservare su me stesso cosa dimentico e cosa ricordo in un tempo molto limitato.
In esame prendo l’esperienza lavorativa di stamattina, magari partendo anche dall’essermi alzato.
Inizio a parlare di quello che non ricordo per arrivare a quello che ora ho fissato nella mente e vediamo di capire se si riesce un po’ a capire le cause dell’oblio e della retenzione.
Non so quanti possano essere i sistemi di memoria ma quello che è chiaro mentre stamattina impacchettavo alcuni prodotti mentre li contavo mi spostavo a prendere altri prodotti e mi distraevo pensando ad altre cose, per cui arrivavo sul tavolo con il prodotto da imballare senza ricordarmi il numero di quelli già impacchettati.
In pratica spesso dopo il cambio di attività e la distrazione, mi ritrovavo a dovere visualizzare di nuovo il numero di prodotti impacchettati, mi ricordavo il numero di prodotti da impacchettare ma non la quantità appena fatta anche se la avevo appena contata.
Per un breve periodo ho provato a ricordarmi il numero di elementi fatti e concentrandomi il ricordo dei pacchetti fatti non andava in oblio, come avviene invece quando mi distraevo pensando ad altro.
Per cui la concentrazione potrei dire che agisce sulla recenza, ma la concentrazione crea anche stress, non sono in grado di sopportarlo a lungo, per cui la distraibilità provoca un oblio della informazione in me.
Non so quanto possano essere validi queste analisi, il mio punto di riferimento è me stesso, però non è detto che questo sia il motivo dell’oblio di quello che viene chiamata attività interferente.
In teoria se l’attività è interferente costituita da elementi similari dovrebbe provocare l’oblio, io lo vedo anche con elementi diversi, mi viene quasi da supporre che la memoria di lavoro, lo stack con cui viene identificata influisce sulla retenzione ma come devo ancora capirlo ed esaminarlo.
Quello che è curioso è che stamattina nonostante le distrazioni e altri eventi mi ricordavo benissimo di altri episodi che avevo fissato, che mi fanno supporre che faccino parte di una memoria prospettica o in una memoria che registra i compiti da eseguire.
Ad esempio stamattina al lavoro ho ricevuto l’ordine di aprire un pacco e di inserire dentro al pacco degli oggetti e di chiuderlo, poi ho ricevuto una richiesta di una collega di ricordarmi se vedevo una persona di mandarlo da lei, poi ho ricevuto la richiesta di verificare se nel listato c’erano cose da spedire, già potrei dire che per quanto riguarda l’effetto di recenza nonostante i ricordi siano fissati mi ricordo che l’ultima richiesta di queste tre è quella del listato, ma non saprei dire se prima ho avuto la richiesta di inserire gli oggetti nel pacco o di ricordarmi di avvisare la persona se la vedevo di recarsi dalla mia collega, questi eventi sono più distanti difficile da ricordare la sequenza degli avvenimenti.
però esiste un tracciato che mi dice anche che stamattina mi sono alzato, ho bevuto acqua e limone e mi sono fatto la barba, e alcuni eventi anche se più distanti li vedo in modo chiaro, resta da capire cosa mi ricordo domani del caffè in bar della chiaccherata con l’amico e che all’uscita del bar ne ho visto un altro, nonostante siano più distanti alcuni eventi l’ordine è chiaro mentre per altri non lo è così tanto.
vediamo comunque quello che mi ricorderò domani, intanto se è vero che i primi elementi sfruttano la MLT potrei forse dire che stamattina ho bevuto acqua e limone, forse sono i primi elementi che sono più chiari e a volte quelli più in mezzo sono più dubbiosi, comuqnue per ora non ho ho ancora tanto da capire e da imparare…
attenzione, Concentrazione, Memoria di lavoro, oblio, recenza, retenzione