Scrivendo In Una Sera Di Estate
Si sta avvicinando agosto e attendo le ferie perchè ho urgente bisogno di staccare dal lavoro e starmene un po’ a casa in pace a svagarmi.
Sono leggermente giù di tono ma allo stesso tempo immagino il mio deficit cognitivo e cerco di identificarlo e posizionarlo in una giusta collocazione e pesarlo meglio.
Credo che in quanto a consapevolezza del problema sto facendo progressi e mano a mano che capisco qualcosa sono spinto sempre più ad indagare ed ad approfondire.
Diventa sempre più difficile spiegare il problema a parole senza usare schemi e animazioni, non so forse potrebbe essere un esercizio cercare di descrivere il problema ma sotto lo stress e la stanchezza in cui mi trovo credo che non riuscirei nella mia impresa.
oggi camminando per strada ho fatto un pensiero insolito, anzi forse sono un po’ insoliti i pensieri di questi ultimi giorni ma sono curiosi:
- come faccio a nascondere la mia stranezza e originalità quando questa è sempre più evidente?
- perchè penso sempre a vincere le mie battaglie quando forse la forza più grande è accettare la sconfitta e tollerare le incomprensioni?
- perchè penso sempre a fare il fighetto quando la vera forza è quella di mostrare se stessi senza nascondere i propri difetti e le proprie follie?
Non ho la risposta di tutto ciò ma dove prima vedevo la forza adesso vedo la mia debolezza e quello che credevo era debolezza invece era la mia parte più reale e sincera che da valore a me stesso e forse mi lega agli altri come persona e non come un alieno.
In questi giorni mi è capitato di vedere scritto che il fare sapere agli altri del proprio disagio è sinonimo di rifiuto e emarginazione, ma non so inizio a ricredermi in tutto questo, forse quando la malattia fa paura e non la si conosce e la si vive per quello che è allontana la vita da noi stessi e allontana gli altri, ma se invece la paura si trasforma in opportunità e curiosità siamo così sicuri che l’isolamento farebbe parte ancora della mia vita? non so stanno cambiando molte cose ma credo che il deserto non era così arido come lo si vedeva….
intanto oggi e stasera sono da solo…. che sia la mia vita a richiederlo?