Credo che i miei problemi affettivi condizionano molto ora la mia cognizione, lo fanno sempre ma adesso in modo particolare.
Quello che sto affrontando adesso si tratta di un rifiuto di un qualcosa che mi esclude e mi porta a rifiutare le ragazze che hanno stimolato il mio interesse e da loro non ricevo nessun tipo di interesse o gli affetti desiderati.
Credo che questo articolo sia uno dei più complicati di sempre e non sarà certo facile scriverlo bene e in maniera sintetica
Fin dai primi anni della adolescenza i miei problemi di attenzione venivano presi in giro e mi chiamavano Mc Fly, lo sfigato e lo stupido del ritorno al futuro, poi a volte quando la mia attenzione si faceva viva mi chiamavano Flash il cane di Rosco di Hazzard.
Credo che questo sia una delle cose più pesanti nella mia vita, scrivo oggi questo articolo perché oggi ho sentito questo bisogno e ogni volta che lo sento in me si sviluppa una forte depressione e una devastazione della mia autostima con idee suicidiarie a volte.
Nonostante abbi molte difficoltà intellettive e relazionali questo bisogno in me è comunque forte, a volte si pensa che le persone con problemi mentali forti non abbino bisogni sessuali, io direi di essere la dimostrazione dell’esatto contrario!!!
Avere questi bisogni e necessità sono cose puramente umane, anche nella situazione del mio Autismo simile all’ Asperger e con il mio ADHD e Disturbo Bipolare soddisfare questi bisogni è molto difficile, oltretutto essendo emotivamente fragile le cose si complicano di parecchio.
In questi giorni di isolamento sento molto il peso della solitudine, sabato e domenica sono stato in casa con i miei non più di un ora e non mi sento a mio agio con loro benchè non mi faccino mancare nulla.
Stasera sento quella solitudine che mi porta a farmi vedere che nessuna mi cerca, o chi lo fa lo fa solo per chiedere un mio piccolo aiuto in qualcosa ma non di certo per parlare con me o fare due chiacchere con me.
Lavoro con molte ragazze giovani, ma sono già impegnate e non sono parte dei loro sogni o desideri, molte sono carine, intelligenti e simpatiche, ma loro hanno già una loro vita.
Di solito cerco sempre di darmi da fare e spesso cerco anche il modo di farle ridere, cerco di rendermi utile, ma le mie sperimentazioni affettive nella mia esistenza hanno avuto risultati fallimentari per cercare coccole carezze sesso, compagnia e poi non so, sono rarissime le volte ce ho portato fuori una donna a cena, non per mia scelta ma perché non sono mai stato una persona desiderabile anche se ho cercato di esserlo con tutte le mie forze.
In questi giorni stavo meditando sul fatto di essere libero e di iniziare a togliere quelle maschere che cercano di nascondere quella virilità che non ho.
La mia mancanza di virilità e la mia difficoltà di autodifendermi per via dei miei deficit cognitivi mi ha reso più pauroso e più evitante delle difficoltà rispetto a qualsiasi persona che ho intorno.
Il muro del disturbo bipolare e dell’adhd direi che ora lo gestisco abbastanza bene e la paura di me stesso si è molto dileguata in questi ultimi anni, ma non in quello che è la mia mancata virilità come crossdresser e come un bisogno di essere difeso da altre persone, viste le mie difficoltà apprenditive che limitano fortemente la mia autostima, la mia capacità di relazionarmi con me stesso e con il prossimo.
Ultimamente sto facendo un sacco di cose, però alcune cose le inizio con lo scopo di potere essere diverso da quello che sono o di diventare diverso da quello che sono ora.
Con questi fini non si fanno le cose per interesse o per piacere, si finisce per fare cose perché non si accetta se stessi o con lo scopo di potere essere accettati da chi non mi accetta.
Ci sono due cose che nella mia vita non funzionano, la prima è che odio la mia stupidità e cerco sempre di fare qualcosa per combatterla ma fallendo continuamente, il secondo invece è di essere qualcosa di diverso con il fine di potere essere accettato per quello che mi piace e mi interessa, come ad esempio i vestiti.