Sono molte volte che provo di superare i due razziatori alla fine del secondo dlc di Doom Eternal e non riesco a farlo dopo svariate prove.
I miei riflessi da 49 anni sono molto rallentati, vedo spesso in internet ragazzi che superano questa schermata con molta facilità, mi sto un po’ demoralizzando, lo sto giocando in “Troppo Giovane Per Morire”
Sto leggendo sul mio libro della memoria la parte della memoria autobiografica, visto l’importanza dei flashback nelle mie relazioni ho deciso di parlare in questo articolo.
Da tempo mi sono accorto che ho uno scarso bagaglio di ricordi, ma è anche vero che in depressione i ricordi negativi finiscono per essere dimenticati oppure essere meno dettagliati, tutto questo non fa una piega, potrebbe essere logico se si associa questo fatto ai miei lunghi periodi depressivi che vivi nella mia esistenza.
Essendo che ho passato lunghi periodi depressivi e di frustrazione potrebbe essere logico che io di me ricordi poco, però la cosa che forse è più curiosa è quella dei flashback, quando questi si presentano l’accesso alla memoria ad altre esperienze simili scompare, lasciando spazio sono a questi flashback che nel mio caso per lo più sono negativi e producono la mia frustrazione e il mio fallimento nelle relazioni.
Quando avevo 18 anni e avevo iniziato a guidare mi capito di prendere di mira una ragazza, ero sempre stato attratto da lei fino dall’adolescenza ma la conoscevo poco e per cercarla di caricare iniziavo a girare per l’isolato verso le 14
Mi sto accorgendo forse che il maggiore segno della mia fragilità e vulnerabilità e rappresentato dal desiderio di fama e successo come segno di forza e di bravura, ma forse proprio queste due cose sono un evidente segno della mia debolezza e la ricerca di fama e successo è l’inganno maggiore per sentirsi forti e invincibili.