In questi giorni di casa per Covid-19 sto facendo degli esercizi di mindfulness basati sul respiro.
Durante le mie letture gli ostacoli maggiori sono dovuti a pensieri intrusivi che mi impediscono la concentrazione.
Il libro di testo in un paragrafo dell’oblio intenzionale parla di un controllo che viene svolto dall’ ippocampo e dalla corteccia frontale cingolata, si sa che nell’adhd queste zone sono colpite, per cui essendo intrusivi i ricordi manca un controllo sulla rievocazione che spesso ne impedisce la concentrazione.
Mi immagino il neurone con i vari ingressi e la sua uscita che va attivare altri ingressi, i ricordi rievocati agiscono come interrupt in elettronica, solo che questi hanno una priorità e vengono messi in coda o nel nostro caso in fatto di neuroni inibiti a tempo indefinito fino alla loro estinzione.
apprendimento, attenzione, Concentrazione, Mindfulness, pensieri intrusivi
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