Incontro Con il Gruppo Trans
Ieri mi sono incontrato a Bologna con il gruppo TRANS e ho ascoltato quello che dicevano, io lì sono il più acerbo, ma penso che mi abbi lasciato qualcosa di interessante…
Come sapete da anni mi travesto e ho seri problemi ancora accettare questa dimensione.
In tutti questi anni ho lavorato molto sulla mia patologia mentale e in questo periodo dopo avere imparato a gestire i farmaci e gli sbalzi di umore sto studiando i miei deficit cognitivi per cercare di rendere meglio di quello che faccio ora.
Leggo a volte sui giornali per quanto riguarda i farmaci innovativi che illudono le persone di una guarigione da queste situazioni… ma se uno capisce che quando viene colpito percezione, ragione e conoscenza con il passare del tempo si crea un offset che si trasforma in un gap che non è guaribile ne con i farmaci neppure anche con terapie riabilitative a meno che ci si trasformi in superuomini superdotati, cosa per oggi impossibile.
Ho sempre avuto paura di parlare di feticismo per quanto riguarda i vestiti, ma credo che la mia passione derivi da questo feticismo innato che fa parte di me stesso fino dalla tenera età.
Sto frequentando un sito in questo ultimo periodo e questo sito mi mette in contatto con la mia parte femminile che mi ha sempre terrorizzato.
Oggi dopo il lavoro sono rimasto sul letto e ho cercato di rimanere riparato dal sole cocente che indebolisce il mio corpo e la mia mente.
Oggi mi è capitata una cosa molto interessante, una vecchia conoscenza sta prendendo consapevolezza del suo problema, mi ha mandato una mail e l’ho chiamato e abbiamo parlato un po.
Molte volte capita che quando qualcuna si avvicina a me vorrei che fosse la prima a dirmi qualcosa, soprattutto quando ho poca confidenza e che non ho il coraggio o conosco il come attaccare bottone.