Quando La Propria Solitudine E’ Invivibile
Ieri in stato depressivo dopo una chiaccherata con il mio psicologo è saltato fuori che la mia biografia ha attivato dei ricordi forse abbastanza critici, io credo che in realtà il lavoro di riattivazione non è ancora successo ma quello che è nella biografia e gli eventi in cui vengo messo in disparte, svalutato e abbandonato si attivano in presenza della mia sensazione di solitudine, facendomi sentire come una persona che non vuole nessuna e che non piace a nessuna.
L’unica soluzione per uscire da questa situazione critica è potere essere accettato da qualcuna che stimo e che mi intenerisce.
La mancanza di questa presenza da vigore a questi ricordi rendendoli più forte, ogni volta che sono stanco e solo questi ricordi in cui sono stato rifiutato, disprezzato o emarginato riaffiorano rendendo la mia solitudine infernale, fino a tal punto da rifiutarmi di convivere con questa situazione.