Un Aperitivo Particolare
Ero molto in pensiero per questo evento perchè in concomitanza con la manifestazione di MàT e del suo aperitivo sarei stato vestito nelle mie vesti preferite in mezzo a tante persone e mi sarei trovato sotto i loro occhi senza sapere come avrei reagito e come mi sarei sentito.
Diciamo che alle 15 mi sono recato da charlotte a prendere un reggiseno rosso in tinta con il vestito e mi sono cambiato da lei perchè ero desideroso di viaggiare in macchina con il vestito e vedere come mi sentivo con le mie vesti preferite in auto.
In auto ero molto insicuro, era la mia prima volta dopo tantissimi anni, i finestrini aperti, l’aria che mi muoveva le maniche del vestito di seta e i capelli della parrucca che si muovevano mi regalavano una sensazione dolce e intensa che mi dava un immenso piacere, ma agli stop ero intimorito da chi mi poteva vedere e riconoscere.
i tempi erano stretti per cui sono arrivato appena in tempo all’aperitivo per la biblioteca vivente gestita da ArciGay di cui io impersonavo il libro “follemente sensibile alla seta”.
Arrivato la mi sono tirato su le calze e la giarrettiera, ho sperimentato quella borsetta odiosa che non stava mai chiusa presa da un negozio cinese e appena la gente ha iniziato a riconoscermi che non mi aveva mai visto in quelle vesti e mi salutava ho preso coraggio e sicurezza, non so se il merito è stato il primo contatto con due amiche che già mi conoscevano per quelle vesti, ma ero avvolto dalla seta del mio vestito preferito, la carezza dei capelli della parrucca e con la gente che mi parlava e mi salutava mi sentivo sicuro di me stesso e felice.
Comunque quello non era di certo un ambiente ostile, chi era li è abituazio a interfacciarsi con molte persone diverse sia per cultura che per qualsiasi altra cosa, prima di noi c’era stata la marcia del MàT Pride, per cui non esisteva solo la mia diversita ma anche altre che condividavamo lo stesso spazio e l’armonia di quel luogo di ieri sera è cosa che fatico molto a trovare in giro.
Per quanto riguarda il mio libro, sono stato letto da due persone, ma diciamo che alcune persone che erano li avevano letto il mio libro già lo scorso anno e mi hanno fatto i complimenti che stavolta sono venuto nelle mie vesti e non in quelle odiose maschili che sono obbligato indossare a causa della cultura che abbiamo.
mi sa che forse devo portare quel vestito anche oltre quelle mura, ma ho molta paura perchè sono una persona fragile e non so cosa aspettarmi…. ma a parte questo ieri sera è stata una serata per me fantastica, ero felice e sicuro di me stesso… una cosa che non mi capita mai…
per finire ecco una bellissima foto di gruppo della biblioteca degli ultimi superstiti rimasti all’aperitivo.