Un Coach Per L’ADHD
Da poco ho iniziato un percorso con una coach specializzata anche in ADHD.
in questi giorni sarei dovuto essere a casa in ferie, invece con la rottura del mignolo del piede sinistro le ferie si sono trasformate in mutua, non ho fatto neppure in tempo a iniziarle.
Oltretutto mi sono trovato anche in una situazione che non appoggiavo quasi il piede in cui non potevo contare sui famigliari perchè in ferie e non ho voluto dire a nulla loro per non rovinargli le ferie, per cui ho anche cercato di arrangiarmi il più possibile, non so quanto dirò a loro qualcosa, ma intanto ho ripreso a camminare e a guidare.
Discutendo con questa coach ci siamo dati degli obiettivi e abbiamo dato una priorità a questi.
Il primo che sto cercando di fare è quello di godermi un po’ le ferie anche se non sono proprio ferie e dopo quello di tenere ordinato l’ambiente in cui sono e di mettere ordine a quello che non è ordinato.
Per ora mi sto focalizzando su questi due obiettivi, ci sono stati anche imprevisti come la rottura del frigo e il dovere aggiornare il sito della associazione in cui sono per una manifestazione che facciamo il 19 settembre, sto cercando di fare i pasti e le lavatrici come terzo obiettivo, il 4 obiettivo di organizzazione spazi lo sto mettendo insieme al primo perchè ho deciso di fare qualcosa di più graduale, e non la faticata, la possibilità di essere me stesso come vorrei per ora non posso viverla, questo era il qionto obiettivo e il sesto è quello di tollerare la solitudine.
in questo momento sto cercando di tollerarla e di fare qualcosa che non mi affatichi perchè sono un po’ stanco, però con la rottura del mignolo ho trovato un sacco di persone che mi hanno aiutato, una grande amica e altri amici di baldoria.
Sicuramente ora che mi sento solo vorrei qualcuna che non mi giudica, una di cui potermi innamorare e che posso essere me stesso con lei come vorrei, ma visto che questo ora non è possibile devo cercare di sopportare questo momento facendolo un po’ scorrere, forse scrivere adesso che sono stanco e non depresso è una possibilità, ma non è sempre così.
So che lo stress queste cose che ora sembrano fattibili rende tutto più complicato poichè la stanchezza a volte mi porta un umore pessimo che mi porta ad autosvalutarmi e riallacciarmi a quei ricordi che mi fecero male e che ancora oggi mi fanno ancora male.
nella scaletta che posterò qua sul sito coi sono altri obiettivi, ma la situazione per ora di quasi chiusura in casa mi rallenta un po’ tutto, ma a dire il vero forse è meglio fare dei piccoli passi alla volta che cercare di affrontare tutte le mie problematiche e difficoltà tutte in un colpo per non crollare e finire di arrendersi in un qualcosa che potrebbe dare frutti non subito ma a lungo termine.
Sicuramente ora dico questo perchè non mi sento in una situazione di emergenza, ma non è sempre così….
Obiettivi | Categoria | Priorità |
Camminate (svago e salute), videogiochi e musica | salute – godersi le ferie | 1 |
Mega pulizie in casa (3/4 giorni) | Organizzazione Spazio | 2 |
Lavatrici – pasti | Organizzazione / Motivazione | 3 |
Organizzazione spazi: lavoro e casa | Organizzazione Spazio | 4 |
Trovare un “suo” posto, in cui poter essere se stesso | Mindfulness / Motivazione | 5 |
Tollerare la solitudine | Emozioni | 6 |
Impulsività acquisti | Impulsività | 7 |
Allenamento al perdono | Emozioni / Mindfulness | 8 |
Allenamento all’autoefficacia e all’autostima | Emozioni / Flessibilità | 9 |
Allenamento emozioni | Emozioni | 10 |
Allenamento relazioni sociali | Emozioni / Impulsività | 11 |
Calare bevute di alcolici e limitarsi durante le mangiate con gli amici | Salute / Impulsività | dopo le ferie (da definire) |
Boss finale: gestione desiderio (merce buona in vetrina, tollerare che nessuno la compri, trovare un’acquirente) | Emozioni / motivazione | 13 |