Un Periodo Molto Impegnato
Era un po’ che non pubblicavo qualcosa, e di cose da scrivere non mancano, comunque questo articolo è riferito alle mie passioni e alle mie emozioni.
Di recente ho fatto 50 anni, per la precisione il primo ottobre, e alla festa di compleanno alcuni amici mi hanno regalato un bellissimo cofanetto di Anatol Ugorsky, un pianista veramente interessante.
Non l’ho ancora ascoltato tutto il cofanetto, ma per quel poco che ho sentito i pezzi mi sono veramente piaciuti molto.
Il suono del piano è altamente meditativo e rilassante, quasi da un ohm buddista a acuti come cucchiaini che colpiscono un calice di vetro. Le esecuzioni sono varie, la pace che danno è veramente notevole.
in questo periodo sono veramente stato impegnato anche con il volontariato dopo avere scattato più di 3000 foto e averne sistemate più di 1000, finendo questi impegni mi sono liberato per l’operazione al naso, ma quando avevo i tamponi non sono riuscito però ad assaporare il confanetto, il respiro per rilassarsi è essenziale, e quando qualcosa nel respiro non va anche la cosa più piacevole può diventare assai fastidiosa.
lunedì ho avuto un’operazione al setto nasale e ai turbinati, venerdì ho tolto i tamponi, il naso mi da ancora fastidio toccarlo, ma oggi avevo una gran voglia di vestirmi e di fare un piccolo video e qualche scatto.
Il vestito è un po’ sporco, tenendolo nascosto non è stato conservato nel migliore dei modi, devo lavarlo al più presto, direi che posso portarlo in lavanderia o forse in lavatrice, mi devo informare, non è costato poco, se ricordo bene sui 169 euro ma oggi indossarlo con bigiotteria, tacchi e tette in silicome mi sono sentito a mio agio, forse devo fare ancora qualche piccola miglioria, ma diciamo che mi sto muovendo per uscire allo scoperto per essere me stesso cercando di farmi condizionare meno dagli stereotipi che ostacolano la mia serenità.
Il problema è sempre il solito, uscire dalla mia casa in queste vesti, ma comunque due settimane fa per MàT sono stato chiamato da ArciGay a fare da biblioteca vivente e per la prima volta ho mostrato me stesso a sconosciuti in una situazione che potevo gestire, piccoli gruppi di poche persone alla volta senza folla e senza troppi occhi addosso.
Vi lascio la video e alle foto di stamattina